(Adnkronos)
Lorenzo Musetti oggi contro Novak Djokovic nella semifinale del singolare maschile di Wimbledon. L’azzurro, testa di serie numero 25, sfida il fuoriclasse serbo, numero 2 del mondo e trionfatore 7 volte sull’erba londinese, per un posto nella finale dei Championships. La sfida, in diretta tv su Sky Sport 1 e in streaming su Now e Sky Go, è la seconda semifinale in programma sul Campo Centrale. Alle 13.30 locali, le 14.30 in Italia, si sfidano lo spagnolo Carlos Alcaraz, testa di serie numero 3 e detentore del titolo, e il russo Daniil Medvedev, numero 5 del tabellone e artefice nei quarti dell’eliminazione di Jannik Sinner.
Musetti, 22 anni, sta vivendo un momento d’oro della stagione. Il carrarino, reduce dalla finale giocata al Queen’s, a Wimbledon si è confermato a livelli altissimi. Ora, arriva l’esame più difficile. Dall’altra parte della rete c’è Djokovic, 98 titoli in bacheca ma ancora a secco nel 2024, tornato in condizioni eccellenti a un mese dall’intervento al ginocchio per la lesione al menisco subita al Roland Garros. Il serbo oggi scende in campo con un bonus non indifferente: nei quarti di finale è rimasto a guardare, conquistando la qualificazione alla semifinale grazie al forfait dell’australiano Alex De Minaur. Musetti, invece, ha dovuto lottare per 5 set con lo statunitense Taylor Fritz.
L’azzurro, d’altra parte, ha dimostrato più volte di aver raggiunto una notevole maturità anche nella gestione dei match più lunghi e complessi. Al Ronald Garros 2024 ha tenuto testa a Djokovic nella sfida del secondo turno finita a notte fonda. Musetti ha giocato alla pari per 4 set, prima di alzare bandiera bianca alle 3 del mattino nel quinto parziale. Il confronto diretto di oggi è il settimo tra il toscano e Nole. Il serbo si è imposto in 5 occasioni. L’unica vittoria di Musetti è arrivata nel 2023 negli ottavi di finale dell’Atp Masters 1000 di Montecarlo. Mai il duello è andato in scena sull’erba, dove Musetti sta giocando probabilmente il miglior tennis della carriera e dove Djokovic ha vinto, rivinto e stravinto.