(Adnkronos)
Roma, 9 luglio 2024 – Avere un sorriso luminoso e bianchissimo è un sogno per la maggior parte delle persone. Un sogno che può diventare realtà grazie ad alcuni semplici accorgimenti da adottare nella vita quotidiana, ma anche affidandosi alle mani esperte di professionisti del settore, come il Dottor Emanuele Puzzilli.
Affermato professionista nel campo dell’odontoiatria, il Dottor Puzzilli è un pioniere dell’estetica del sorriso, specializzazione dell’odontoiatria che si occupa di creare o ripristinare un sorriso armonico e piacevole da vedere. Ecco i suoi consigli per un sorriso smagliante.
Tra i metodi più diffusi per rendere il proprio sorriso più splendente c’è sicuramente lo sbiancamento dentale, trattamento che può essere effettuato periodicamente e serve a restituire ai denti la loro colorazione naturale, magari alterata da fumo, cibo e altri agenti esterni. Per sbiancare i denti esistono diverse tecniche professionali, che utilizzano agenti chimici non aggressivi, attivati da fonti luminose (led o laser). È importante rivolgersi a un professionista ed evitare i rimedi fai da te di cui il Web è pieno, che potrebbero avere effetti dannosi, come ad esempio bicarbonato e acqua ossigenata: entrambi hanno un effetto sbiancante, ma possono danneggiare i denti con il loro potere corrosivo.
Ma una volta ottenuto il biancore desiderato per il proprio sorriso, come si può mantenerlo il più a lungo possibile ed esaltarlo?
Come spiega il Dottor Puzzilli, il colore dei denti è un elemento fisiologico e genetico che cambia da persona a persona e che deriva principalmente dalla dentina, la parte più interna del dente, ossia il tessuto osseo che si trova sotto lo smalto. Ciò significa che il colore dei denti, come quello della pelle o dei capelli, è una caratteristica genetica e che non avere denti bianchissimi non è automaticamente sinonimo di malessere o scarsa igiene orale. Ma proprio perché il colore dei denti deriva dalla dentina, l’alimentazione può influire in maniera significativa: alcuni cibi e bevande, infatti, sono particolarmente dannosi per lo smalto dentale, mentre altri favoriscono la rimozione di placca e batteri. Questo perché le sostanze contenute nei cibi che ingeriamo riescono a passare attraverso lo smalto e a depositarsi sulla dentina, arrivando a modificarne il colore. Dunque, se si vuole proteggere e curare il sorriso, è importante conoscere gli effetti di determinati cibi e bevande.
Per quanto riguarda i cibi amici del sorriso, gli alimenti crudi e croccanti (come carote, sedano, noci, mandorle, pere, mele, ecc.) aiutano a rinforzare le gengive, a rimuovere il tartaro e la placca batterica, perché stimolano la masticazione e “spazzolano” i denti. I frutti con alto contenuto di vitamina C, come i kiwi, contrastano la formazione della placca batterica. Salvia e menta hanno un effetto sbiancante, mentre il tè verde contiene la catechina, una sostanza che favorisce l’eliminazione dei batteri. Per mantenere un sorriso perfetto, andrebbero invece evitati cibi e bevande scuri o che contengano coloranti, come caffè, liquirizia e bibite gassate colorate. Ovviamente, il fumo – oltre ai ben noti effetti dannosi per la salute – è il peggior nemico dei denti bianchi.
Infine, il pubblico femminile ha un alleato in più per esaltare il colore candido della propria dentatura: il make up e, in particolare, il rossetto, che svolge un vero e proprio ruolo di “cornice” del sorriso. Conoscere la tonalità di rossetto più adatta al colore dei propri denti può infatti esaltarne il biancore.
In generale, rossetti come il rosso ciliegia o il prugna sono i più indicati per far sembrare i denti più bianchi, ma lo stesso effetto si può ottenere con un lucidalabbra dalle sfumature argentee, che può anche essere utilizzato sopra a un rossetto del colore preferito per rendere più brillante il proprio sorriso.
Per informazioni: https://www.studiodontoiatricopuzzilli.it/