(Adnkronos) Amichevole Italia-Bosnia oggi, domenica 9 giugno, ultimo test prima di Euro 2024. La partita si gioca al Castellani di Empoli alle 20.45 e sarà trasmessa in diretta tv su Rai1 e in streaming su Rainews.it
“Non saremo mai tranquilli, indossando la maglia dell’Italia, quindi dobbiamo aspirare a tanto. A volte nelle partite si fa fatica ma dobbiamo dimostrare di saperci assumere questa responsabilità: lavoriamo in modo serio e puntiamo al massimo. Sappiamo da dove veniamo, sicuramente la cosa migliore è non dire a questi ragazzi che l’unico modo per indossare con orgoglio questa maglia è vincere”, ha detto il ct azzurro Luciano Spalletti in conferenza stampa alla vigilia del match.
“Quando sono arrivato, c’era una ferita aperta. Agli Europei ci stiamo andando, poi vediamo di crescere in questo percorso ma siamo partiti da una non qualificazione al Mondiale. Abbiamo vinto nel 2021, ma siamo partiti da una non qualificazione al Mondiale. Non vogliamo essere gli hacker di noi stessi, stiamo lavorando in maniera seria. Abbiamo una squadra forte. Non li ho scelti io, i 26 convocati meritavano di essere selezionati perché erano i migliori”, ha aggiunto il ct.
Questa amichevole è la prova generale prima della partenza per la Germania, a soli sei giorni dal debutto di Dortmund. “Mi aspetto di vedere che si mettano in pratica quelle che sono state le analisi fatte dopo la partita contro la Turchia ha spiegato Spalletti, anticipando l’impiego di Scamacca come centravanti . Empoli? Li ho comprati tutti io i biglietti dello stadio (ride, ndr). Sono tutti miei amici, sicuramente mi sentirò a casa perché lì ho vissuto momenti bellissimi: la mia infanzia, sono stato calciatore di una squadra di bambini, poi calciatore della prima squadra, poi allenatore delle giovanili, poi allenatore della prima squadra. Abbiamo lottato per vincere i campionati, per la salvezza: è un’esperienza che mi dà emozioni fortissime quando me la ricordo. Per me sarà come giocare una partita dell’Europeo”.
Infine un giudizio sulla Bosnia: “Sono una squadra che fa della ripartenza la sua prima qualità. Hanno un blocco abbastanza basso e danno la sensazione di gestire la partita in modo equilibrato. Dovremo essere bravi noi nella gestione nella loro metà campo, mantenendo allo stesso tempo un reparto di guardiani che faccia le cose in maniera corretta”.