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Europa: intelligenza artificiale per la scuola ed il lavoro

Intelligenza Artificiale per la scuola ed il lavoro in Europa, Italia e negli altri Stati membri

L’intelligenza artificiale è sicuramente uno di quei temi che catalizzano l’attenzione di molti e dei media in Italia. Tuttavia, spesso si dimentica che prima di essere un tema “riempi pagina” è una disciplina, pertanto come tale va trattata e rispettata. Durante l’elaborazione dei piani di attività dedicati all’intelligenza artificiale esistono fasi che non possono essere ignorate. In altre parole, è indispensabile muoversi all’interno di un Framework  per evitare “Falsi Miti” e soprattutto “Disutili Risultati”. A tale scopo può essere utile vedere cosa hanno fatto e stanno facendo in Europa gli stati membri circa l’Intelligenza Artificiale e relative fasi.

Alcuni esempi di aree di preparazione, pianificazione ed azione nell’ambito dell’intelligenza artificiale (AI) in Europa


1) Prepararsi al cambiamento digitale ed all’intelligenza artificiale

Germania

La Germania ha dato a tutti l’accesso ai finanziamenti CVET indipendentemente dalle qualifiche, dall’età e dalle dimensioni dell’azienda.

Regno Unito

Nel 2017 è stato annunciato il “National Retraining Scheme” per la riqualificazione a sostegno delle persone “colpite” dall’automazione guidato da un “Partenariato nazionale” multi-stakeholder. Il piano aiuta gli “adulti colpiti” a comprendere le loro lacune di competenze. Nel contempo li supporta nell’esplorare occupazioni alternative con la guida di un consulente dedicato, indirizzandoli verso percorsi pertinenti.

2) Pianificazione dell’utilizzo dell’ intelligenza artificiale

Austria

Nell’elaborazione della sua strategia di intelligenza artificiale, un documento di esperti riassume cinque campi d’azione per il futuro dell’istruzione e della formazione:
1) rafforzare la formazione MINT e l’accumulo di competenze in AI;
2) integrare l’AI nella formazione degli insegnanti;
3) promuovere e sviluppare l’AI nella ricerca e nell’insegnamento presso gli istituti di istruzione superiore;
4) applicazione dell’AI da parte di insegnanti e studenti;
5) promuovere la cooperazione tra accademico, imprenditoriale e società;

Estonia

Al fine di introdurre soluzioni di intelligenza artificiale su scala più ampia, il piano d’azione semestrale estone per il 2019-20 prevede che i finanziamenti per la R&S AI devono essere aumentati (l’obiettivo è l’1% del PIL).

Finlandia

Il programma AuroraAI 2020-22 è stato attuato il 1o gennaio 2020. Esso mira a promuovere le capacità di digitalizzazione del settore pubblico e a sviluppare una cooperazione pubblica privata basata su modelli operativi di utilizzo dell’AI (la rete AuroraAI).

3) Sviluppare l’intelligenza artificiale

Germania

Il Ministero federale dell’istruzione e della ricerca (BMBF) finanzia il progetto pilota “KI Campus: la piattaforma di apprendimento per l’intelligenza artificiale”. La fase pilota triennale è dedicata allo sviluppo orientato alla ricerca e flessibile di una piattaforma di apprendimento digitale specializzata in intelligenza artificiale, basata sulle idee di apertura e networking. Nel frattempo, con l’adozione della strategia di intelligenza artificiale nel 2018, “Innovation Spaces” (KI-Experimenterirraume) sono stati implementati in tutto il paese.

Belgio

Nell’ambito del suo programma di sensibilizzazione AI, le Fiandre mirano a investire 32 milioni di euro all’anno per concentrarsi sulla ricerca di base, sul trasferimento tecnologico e sull’applicazione industriale. Un centro di ricerca “dati e società” sosterrà gli attori nell’includere la dimensione etica nell’implementazione di applicazioni basate sull’AI.

Slovenia

Il 25 novembre 2019 la Conferenza generale dell’UNESCO ha confermato che il primo centro globale per l’AI.  L’ IRCAI sotto l’egida dell’UNESCO sarà situato a Lubiana presso l’Istituto Josef Stefan. L’IRCAI si concentrerà su progetti globali, aperti e trasparenti nel campo dell’AI. Inoltre, svilupperà programmi di formazione e reti per lo scambio di ricerca e conoscenza dell’AI.

4) Apprendimento basato su intelligenza artificiale

Spagna

La School of Computational Thinking and AI è una delle principali azioni promosse per affrontare l’AI in campo educativo, nonché alcune altre iniziative per lo sviluppo professionale continuo degli insegnanti (CPD). Si rivolge alla formazione in AI degli insegnanti dalla prima infanzia (ad esempio la comprensione della logica algoritmica) all’istruzione secondaria (ad esempio, l’integrazione di soluzioni di intelligenza artificiale nei progetti di sviluppo di applicazioni).

Belgio

Il Ministero fiammingo per l’innovazione e l’occupazione in collaborazione con VDAB (servizio pubblico per l’occupazione) e partner come Robovision e Google Belgium hanno presentato un corso online (ledereen me met AI) incentrato sull’apprendimento dell’AI.

Finlandia

L’Università di Helsinki e Reaktor hanno creato il corso Elements of AI (MOOC), un corso online gratuito che mirava a insegnare ad almeno l’1% dei cittadini le basi dell’IA. La Svezia e l’Estonia hanno aderito all’impegno del corso, approvato dalla Commissione europea.

Polonia

Alcuni strumenti educativi gratuiti sono stati sviluppati per aiutare la comprensione delle implicazioni dell’IA. Per esempio, la ‘Sztuczna inteligencja’ è un portale educativo gestito dal National Research Institute e dal Ministero della Scienza e dell’Istruzione Superiore, che presenta informazioni sull’IA in un formato facilmente comprensibile per gli adulti.

5) Applicazione dell’intelligenza artificiale

Spagna

Per l’orientamento professionale, in Spagna è stato progettato uno strumento basato sull’analisi dei dati esistenti nei servizi pubblici per l’occupazione, utilizzando tecnologie di intelligenza artificiale. L’obiettivo è quello di offrire informazioni mirate ai navigators nel processo decisionale sulla base di precedenti storie di successo.

Francia

Tra tutti i progetti selezionati nel 2019 nell’ambito dei piani regionali di investimento delle competenze, sei si sono occupati dell’uso dei dati sul lavoro e dell’IA per sviluppare il forecasting regionale, creare strumenti di open data e nuove offerte di formazione per le persone in cerca di lavoro.

6) Adattare l’istruzione e la formazione professionale all’intelligenza artificiale

Austria

L’Austria ha creato l’Accademia AI dell’istituto di istruzione per adulti WIFO NO, progettando il corso di formazione e formazione continua in quattro fasi con un focus sui problemi risolvibili tramite intelligenza artificiale.

Belgio

BeCode, Microsoft e collaboratori hanno unito le forze per creare un nuovo tipo di partnership e aprire il primo centro di formazione AI in Belgio. Essi mirano a colmare il divario di competenze e i posti vacanti nel mercato del lavoro. La formazione è suddivisa in due fasi, un periodo di sette mesi di apprendimento on-site a tempo pieno seguito da un contratto di tre mesi in una delle società di partnership.

Spagna

Per superare la carenza di esperti di intelligenza artificiale nel paese, la strategia di intelligenza artificiale raccomanda l’ibridazione delle scienze, delle tecnologie e delle scienze umane, passando dagli studi STEM a STEAM.

Francia

Il Ministero dell’istruzione superiore, dell’innovazione e della ricerca raddoppia il numero di studenti che si allenano nell’AI, in particolare a livello di dottorato.

Slovenia

Il progetto X5gon, cofinanziato da Horizon 2020, cerca di creare una soluzione per aiutare gli utenti/studenti a trovare ciò di cui hanno bisogno nei Open Education Resource (OER) utilizzando soluzioni di intelligenza artificiale. In primo luogo, la soluzione si adatterà alle esigenze degli utenti e fornirà raccomandazioni personalizzate attraverso un’esperienza di apprendimento interattiva, basata sull’aggregazione, ulteriormente la cura e la personalizzazione dei contenuti didattici saranno la chiave del successo.

Repubblica Ceca

Il progetto Techambition mira a interconnettere il mondo dell’AI e dell’istruzione nelle scuole secondarie. Nell’ambito del progetto, l’intelligenza artificiale valuta i dati dalle attività di autovalutazione degli studenti nella loro classe di matematica. In altre parole, questa AI consiglia agli insegnanti come raggruppare gli studenti in classe, chi nominare come capogruppo ed il livello di difficoltà del gruppo stesso, vale a dire, analizza e semplifica l’integrazione tra tecnologia e persone per massimizzare l’interazione e l’azione.

Lussemburgo

Al fine di costruire una forza lavoro capace di alimentare l’intelligenza artificiale e rafforzare la società, ad esempio, Microsoft insieme a Devoteam Luxembourg, Digital Luxembourg ed il Ministero per il Servizio Civile, ha collaborato per lanciare la prima Accademia AI del Lussemburgo. L’iniziativa offre tre moduli di formazione:

un programma di imprese per i decisori pubblici e privati;
una sessione intensiva di sei settimane per i professionisti tecnici;
una formazione avanzata di 22 settimane per data scientist e ingegneri di ricerca;

Volgendo uno sguardo all’Italia quello che balza all’occhio non è tanto la qualità dei piani di azione realizzati negli altri stati membri, bensì la lungimiranza e la continuità della pianificazione, la convergenza immediata dei progetti con il mondo del lavoro e della formazione, anche sotto forma di sperimentazione, l’organicità delle iniziative e la capacità di creare propedeuticità in modo da non lasciare isolata nessuna attività.

Pasquale Aiello

Cedefop Skillsnet Forecaster – Toolkit for early leaving from VET Member
Cedefop – Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale

Project Manager | Data Scientist
ENTD – Ente Nazionale per la trasformazione digitale
 

Fonte dati:
Cedefop (2020)

 

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