(Adnkronos) I mercati si preparano al test delle elezioni generali del Regno Unito, chiamato domani a rinnovare la Camera dei comuni. Mentre i sondaggi prevedono una vittoria schiacciante dei laburisti, forse addirittura superiore a quella del 1997, in Borsa si profila uno scenario meno incerto rispetto alle recenti elezioni francesi: nessuno scossone all’orizzonte, secondo gli analisti, ma un possibile boom di attività di trading sul Ftse100 e probabilmente un miglioramento dell’attività di Ipo sono da mettere in conto. “Il Regno Unito è uno dei pochi Paesi dove ci sarà una leadership di sinistra in un mondo che si sposta gradualmente verso destra dice all’AdnKronos Giorgio Vintani, analista e consulente finanziario indipendente . Nel Paese c’è disaffezione nei confronti dei conservatori che dipende dalla mal riuscita della Brexit e dalle promesse non realizzate da parte dell’ex primo ministro, Boris Johnson”. Una eventuale vittoria dei laburisti viene quindi vista “come un elemento di stabilità e come un sollievo per essersi liberati della lotta continua, all’interno del partito conservatore, riguardo a temi come la migrazione”.